Introduzione
L’uso dei social media, stando al report Digital 2023 di We are social, continua a espandersi a livello globale, con una crescita costante del numero di utenti attivi, seppur con un rallentamento rispetto al boom degli anni della pandemia.
Nel 2022 la crescita è stata comunque significativa, pari al 3% su base annua, a riprova che l’interesse delle persone per queste piattaforme rimane solido.
Non solo aumentano gli iscritti, ma le persone dedicano sempre più tempo all’utilizzo dei social. Nonostante il calo del tempo complessivo trascorso online, i social rappresentano ormai il 39% delle attività digitali quotidiane.
Segno che l’abitudine di connettersi per interagire, informarsi e intrattenersi su queste piattaforme si è consolidata profondamente nelle vite delle persone.
Per capire quali social riscuotano maggior successo, è interessante osservare le preferenze dichiarate dagli utenti. Su scala globale, WhatsApp risulta la piattaforma preferita, grazie al suo ruolo chiave nella comunicazione quotidiana.
Seguono Facebook, ancora molto radicato nelle abitudini delle persone, e Instagram, apprezzato soprattutto dai più giovani. L’ascesa di TikTok appare evidente ma non così pervasiva da scalzare i social affermati.
La maggior parte degli utenti utilizza diverse piattaforme in parallelo, senza operare una scelta netta tra vecchio e nuovo. Le diverse opzioni soddisfano esigenze e interessi complementari, quindi le scelte non sono “a somma zero”. Per esempio, ben l’82% degli utenti TikTok frequenta anche assiduamente Facebook.
Per le aziende, i social rappresentano oggi uno dei canali pubblicitari più importanti, come dimostra la crescita esponenziale della spesa adv su queste piattaforme, aumentata del 78% dal 2019.
Oggi assorbono un terzo degli investimenti pubblicitari digitali globali. Tuttavia, il costo per raggiungere il pubblico sui social è diminuito nell’ultimo trimestre del 2022, con i CPM in calo del 35% su base annua.
L’utilizzo dei social da mobile continua a crescere. Oggi gli utenti vi dedicano oltre 2 ore al giorno da smartphone e tablet, a riprova del ruolo centrale di queste piattaforme nella quotidianità e nella mobilità delle persone.
Questi dati confermano l’importanza per le aziende di adottare una strategia di Social Media Optimization per migliorare la propria presenza sui social media e intercettare al meglio il proprio pubblico.
Cosa vuol dire SMO
SMO è l’acronimo di Social Media Optimizatin. Si tratta di una componente fondamentale delle strategie di marketing sui social media. Include un insieme di tecniche volte a migliorare la visibilità e l’engagement di un brand sulle piattaforme social.
L’obiettivo principale della SMO è aumentare le interazioni organiche degli utenti con i contenuti pubblicati dall’azienda. Questo si ottiene stimolando la condivisione e il passaparola relativo a tali contenuti, in modo da generare awareness e raggiungere nuovo pubblico in modo virale.
Per massimizzare i risultati, i contenuti vengono creati ad hoc per i singoli social network, sfruttando specifici formati come storie, video brevi, immagini accattivanti. L’intento è catturare l’interesse e incentivare l’interazione da parte degli utenti.
I contenuti organici sui social generalmente rimandano al sito web aziendale, con lo scopo di estendere l’engagement dalla pagina social al domain proprietario. Si guida così il pubblico verso pagine di approfondimento, promozioni, catalogo prodotti e così via.
La SMO è cruciale per qualsiasi realtà che desideri sfruttare appieno le opportunità offerte dai social media. Accanto ad essa vanno considerate strategie di social media advertising, per una combinazione integrata tra contenuti organici e sponsorizzati. Una social media strategy completa e ben eseguita porta visibilità, credibilità e nuove opportunità di business.
Qual è la differenza tra il social media marketing e l’ottimizzazione dei social media?
Il social media marketing e l’ottimizzazione dei social media sono due concetti distinti, ma correlati, nell’ambito del marketing digitale.
Il social media marketing (SMM) è la strategia utilizzata per promuovere un marchio, un prodotto o un servizio attraverso l’utilizzo di piattaforme di social media come Facebook, Instagram, LinkedIn, ecc. L’obiettivo del SMM è creare consapevolezza del marchio, coinvolgere con il pubblico e generare vendite o lead. Questo avviene attraverso la pubblicazione di contenuti rilevanti, l’utilizzo di annunci mirati e l’interazione con i follower e gli utenti dei social media. Il SMM può essere sia organico, utilizzando post e contenuti non a pagamento, che a pagamento, utilizzando la pubblicità sui social media per raggiungere un pubblico più ampio.
L’ottimizzazione dei social media (SMO) si concentra sull’ottimizzazione dei contenuti del proprio sito web per massimizzarne la visibilità e il coinvolgimento sui social media. Ciò può includere l’ottimizzazione dei titoli e delle descrizioni dei post, l’aggiunta di pulsanti di condivisione sui social media, l’inclusione di immagini o video di alta qualità e l’utilizzo di parole chiave e hashtag pertinenti. L’obiettivo finale della SMO è generare un maggiore coinvolgimento e condivisione dei contenuti sui social media, aumentando così la consapevolezza del marchio e il traffico al tuo sito web.
Qual è la differenza tra Ottimizzazione dei Social Media e SEO per i Social?
L’Ottimizzazione dei Social Media consiste nell’utilizzare i social network in generale per aumentare la visibilità e il coinvolgimento del pubblico nei confronti di un brand, prodotto o servizio.
La SEO per i Social invece si concentra nel migliorare il posizionamento di un profilo o pagina social all’interno di specifiche piattaforme, ad esempio ottimizzando la pagina Instagram di un brand per i motori di ricerca interni al social.
Le tecniche della SEO per i Social includono l’uso di parole chiave rilevanti, la creazione di link tra i contenuti pubblicati sullo stesso social e l’interazione con il pubblico attraverso like, commenti e condivisioni.
Quindi possiamo dire che la SEO per i Social fa parte del più ampio insieme di tecniche dell’Ottimizzazione dei Social Media, focalizzandosi però sul miglioramento SEO di ogni singola piattaforma social.
Come integrare lo SMO nella strategia di marketing digitale
Per usare la social media optimization (SMO) nella strategia di marketing digitale, è importante seguire alcuni passaggi fondamentali.
Innanzitutto, è necessario definire in modo chiaro gli obiettivi che si vogliono raggiungere attraverso i social media, che possono essere ad esempio l’aumento di follower, like, condivisioni, commenti, clic, conversioni, notorietà del brand, reputazione o traffico verso il sito web. È altrettanto importante identificare fin da subito le metriche più adatte per misurare il raggiungimento di tali obiettivi, come Google Analytics, Facebook Insights o Twitter Analytics.
Successivamente, è essenziale ottimizzare sia i contenuti che i profili social per ogni specifica piattaforma, creando contenuti di valore come immagini, video, infografiche, podcast e live streaming, che si adattino al formato e allo stile di ciascun social. I profili vanno ottimizzati con l’inserimento di parole chiave, hashtag, link e call-to-action per aumentarne la visibilità e il coinvolgimento.
Un altro modo efficace per fondere SMO e marketing digitale è allineare gli sforzi di ottimizzazione per i motori di ricerca (SEO) con quelli per i social media, utilizzando le stesse parole chiave e argomenti e collegando tra loro sito web e account social.
Infine, le campagne email possono essere sfruttate per indirizzare traffico e interazioni verso i contenuti social, ad esempio inserendo link e pulsanti che rimandino ai profili. Importante testare e monitorare costantemente i risultati per ottimizzare la strategia.